"Ci vuole cultura e struttura. Ci vuole un’organizzazione, radicata e flessibile, giovane e coraggiosa: un soggetto politico che si metta in rete con tutte le esperienze innovative, e che tessa il filo delle idee e delle passioni autentiche. " (dal Manifesto fondativo di Sinistra Ecologia Libertà)


venerdì 10 luglio 2015

Approvata all'unanimità mozione stop TTIP

Nel consiglio comunale di giovedì 9 luglio è stato approvato all'unanimità il testo presentato da Sinistra Ecologia Libertà per Collegno in merito al TTIP, Partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti.

L'intero Consiglio comunale ha sostenuto la mozione, mostrando quanto le perplessità su questo trattato siano forti e diffuse. Dalle notizie trapelate dalle segretissime trattative USA-UE e dai primi documenti sottoposti al voto del Parlamento europeo, appare chiaro come il TTIP sia potenzialmente un formidabile strumento di ricatto per i Governi e i sistemi democratici nazionali in mano ai grandi gruppi industriali transnazionali.

La costituzione di una "giustizia privatizzata", attraverso il meccanismo degli arbitrati ISDS, è solo la punta dell'iceberg: il TTIP strozzerà le micro e piccole imprese, le produzioni tipiche e abbasserà gli standard di sicurezza agroalimentare, mettendo potenzialmente in pericolo la salute dei cittadini.

Esprimiamo la nostra soddisfazione per la condivisione da parte di tutte le forze politiche del Consiglio comunale dello spirito di forte criticità che il nostro partito ha dimostrato a tutti i livelli nei confronti dell'impostazione del TTIP e con piacere sottolineamo che grazie allo spirito di responsabilità e condivisione sia dei colleghi di maggioranza sia dei consiglieri di minoranza è stato raggiunto l'insperato obiettivo dell'unanimità. Auspichiamo che venga modificato l'impianto di questo trattato, e che l'azione delle Istituzioni europee si orienti a promuovere sviluppo e crescita sostenibili, affermare e innalzare la qualità dei diritti dei lavoratori, proteggere e rafforzare gli standard ambientali e garantire la più alta qualità e fruibilità dei servizi pubblici fondamentali.


Qui il testo della mozione